Celtic Harp – che ho ribattezzato “la danza dei folletti” – è dedicata ai vostri bimbi e a tutti coloro che non hanno perso il contatto con la dolcezza infantile che alberga in noi, nonostante le trascorse primavere.
È una fresca melodia dal sapore ancestrale che vivifica il corpo e lo spirito.
Una traccia sonora sulla quale si dipana una visualizzazione guidata, che ho composto lo scorso Maggio, quando sono andato a Tenerife. Ispirato dal rumore delle onde che si frangevano impetuose sulle scogliere brunite, eaccarezzato dal tiepido vento, che da sempre avvolge quest’isola selvaggia. È una meditazione che potrete ascoltare a vostro piacere durante la giornata, avendo l’accortezza di trovare un angolino tutto per voi. Oppure, ogni giorno per 21 giorni, se desiderate intraprendere un vero e proprio cammino terapeutico.
“Rarefazione” è scaturita naturalmente dalle mie mani posate sulla tastiera del pianoforte in un pomeriggio di due giorni fa. Dopo essermi riappacificato con lui, che è rimasto muto per diversi mesi. E ora, è tornato a vivere dopo la riconciliazione con la mia essenza. Questa è una certezza! E… Sebbene il futuro sia ancora incerto, godo di questa atmosfera rarefatta, dove le forme indefinite sono un balsamo per l’intimo profondo.